Problemi alla dogana: cosa fare?
Avere dei problemi alla dogana non sapendo cosa fare per sbloccare la situazione può essere uno scenario comune a molti che tentano di vendere in Cina. Con qualche accortezza e un po’ di aiuto anche questa problematica può essere superata.
SOMMARIO:
- Il sistema doganale cinese
- Principali cause di fermo in dogana
- Cosa fare se il tuo pacco è stato bloccato
- Come evitare problemi alla dogana
Il sistema doganale cinese
Vendere in Cina e guadagnarsi una fetta del mercato più grande al mondo è una prospettiva di business molto allettante per molti. A prescindere dalla modalità di vendita occorre comunque fare i conti con le dogane poste alla sua entrata. Ma com’è strutturato il sistema doganale cinese?
La General Administration of Customs – GAC è l’organizzazione di livello ministeriale che fa capo a tutta la struttura doganale della RPC e risponde direttamente al Consiglio di Stato. Tutta l’attività di import-export con la Cina deve quindi passare attraverso il GAC.
In totale, il GAC gestisce 742 uffici doganali e conta circa 600.000 dipendenti. Sono inoltre 47 gli enti che rispondono direttamente al GAC: 42 distretti doganali; 2 istituzioni educative doganali; 2 uffici per la supervisione basati a Tianjin e Shanghai; e la Guangdong sub-administration of Customs (che risponde per i 7 distretti doganali della provincia del Guangdong). Al riguardo, trovi un’infografica riassuntiva scaricabile gratuitamente dal nostro gruppo Vendere in Cina.
Alla luce di una struttura così articolata, è quindi facile incappare in alcuni problemi alla dogana. Cosa fare per evitare che ciò accada?
Principali cause di fermo in dogana
Per tutelare la salute e la sicurezza dei consumatori cinesi, esistono numerose leggi che regolano l’importazione di prodotti stranieri in Cina. Queste definiscono ad esempio come un prodotto deve essere prodotto, confezionato e distribuito. Se la merce in entrata non è conforme a queste normative la tua spedizione potrebbe restare ferma alla dogana.
I controlli alla dogana sono in generale di due tipologie, di tipo fiscale e fisico. Tra le principali cause di fermo in dogana troviamo:
– Categoria merceologica non ammessa:
non tutti i settori sono soggetti alle regole del libero mercato in Cina e vi sono alcune merci la cui importazione è soggetta a divieti o limitazioni. Prima di effettuare una spedizione è quindi essenziale verificare di non rientrare in questa casistica.
– Documentazione non conforme:
i documenti che accompagnano la merce non sono sufficienti o compilati adeguatamente. Tra i più importanti:
- fattura (发票);
- distinta della merce (装箱单);
- certificato di origine (原产地证);
- certificato di qualità (质检证书);
- dichiarazione del materiale di imballaggio (包装声明);
- polizza di carico (提单), cioè il documento “rappresentativo” della merce che dà al suo possessore il diritto di farsi consegnare la merce all’arrivo.
Altri eventuali documenti sono necessari a seconda della categoria merceologica del prodotto, del paese di provenienza, ecc. In questo caso sarà essenziale informarsi sulla documentazione necessaria prima della spedizione, diversamente la merce resterà ferma in dogana in attesa della documentazione mancante.
– Prezzo dichiarato non conforme:
al momento della spedizione verrà richiesto di specificare il prezzo della merce, sulla base del quale verranno anche calcolate le tasse in dogana. Qualora però il prezzo dichiarato non venga reputato idoneo in fase di controllo, lo sdoganamento verrà impedito e occorrerà inviare della documentazione integrativa.
Le normative quindi riguardano diversi aspetti che possono variare a seconda della categoria merceologica; del paese di origine e relativi accordi commerciali con la RPC; del punto d’ingresso; ecc.
N.B.
Imbattersi in un fermo in dogana è uno scenario possibile sia per chi ha effettuato una spedizione di un ordine in Cina, verso una propria succursale o il proprio importatore/distributore locali, sia per chi ha spedito del materiale da esporre nel corso di una fiera commerciale.
Vediamo dunque in caso di problemi alla dogana cosa fare per risolvere il problema.
Cosa fare se il tuo pacco è stato bloccato
Ti accorgi che il tuo pacco è rimasto bloccato alla dogana perché hai ricevuto una comunicazione dalle autorità competenti o dopo un check tramite apposito track number. Come fare? Chi contattare per risolvere il problema?
Come spiegato sopra, il GAC si articola in più dipartimenti ed è regolato da diversi enti con specifiche competenze. Alle volte risulta complesso capire con chi interfacciarsi per individuare la natura del problema e la relativa soluzione. In questi casi, il consiglio è quello di affidarsi a un’agenzia specializzata o a un broker affidabili in loco perché si interfaccino al posto tuo e sblocchino la procedura di sdoganamento nel più breve tempo possibile.
Come evitare problemi alla dogana
Non si deve comunque pensare che ogni spedizione verso la Cina comporti queste problematiche. Quindi, per evitare di avere problemi alla dogana, cosa fare?
Occorre sicuramente adottare tutti gli accorgimenti possibili in via preventiva. Perciò, informarsi su eventuali aggiornamenti in materia di: documentazione necessaria allo sdoganamento; settori vietati o soggetti a limitazioni.
Va anche tenuto conto del fatto che la normativa generale viene attuata a livello locale. Perciò è possibile che l’entrata della merce da punti d’ingresso diversi sia soggetta a regolamenti differenti, anche in materia fiscale. Occorre puntualizzare che non si tratta di discrezionalità o poca trasparenza, ma va tutto in funzione della decentralizzazione della politica economica attuata fin dalle riforme di Deng.
Il consiglio è affidarsi a spedizionieri esperti o informarsi bene sulle leggi locali ed eventuali aggiornamenti. Sarà inoltre opportuno accertarsi che dall’altra parte sia presente un soggetto dotato di licenza per l’importazione che possa effettivamente espletare le procedure di sdoganamento.
Sul tema dogane abbiamo intervistato Danilo Frigimelica, che in una puntata di #15MinutiDiCina ci parla della sua esperienza in importazione di vino, acque e grappe dall’Italia alla Cina. Trovi l’episodio su Spotify qui.
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Fonti:
Carriera improntata allo studio della Cina – dalla lingua alla cultura, dai trend di mercato alle relazioni internazionali. Dopo diverse esperienze di studio e lavoro in Cina iniziate nel 2014, ha sviluppato un interesse verso la facilitazione di iniziative commerciali tra Cina e Italia.