Torino | Pechino

Coronavirus: linee guida per la prevenzione

Coronavirus: linee guida per la prevenzione

Coronavirus: linee guida per la prevenzione

A seguito della diffusione della patologia polmonare provocata da un nuovo ceppo di Coronavirus originatosi in Cina, il Ministero della Salute italiano, su esempio della Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), ha rilasciato delle nuove linee guida per la prevenzione del contagio.

Origine della patologia

Il cluster di infezioni, sorto nella città di Wuhan, provincia dello Hubei, è stato inizialmente segnalato dalle autorità cittadine all’OMS lo scorso 31 dicembre 2019. L’identificazione del patogeno, il nuovo tipo di Coronavirus 2019-nCoV, è seguito il 7 gennaio.

La fonte del cluster iniziale è stata inizialmente isolata nel mercato all’ingrosso del pesce di Wuhan, chiuso preventivamente il 1 gennaio 2020. Dato il primo contatto degli infetti con animali, inizialmente si era data l’ipotesi che il virus si trasmettesse solamente per via animale-uomo. Tuttavia, con l’insorgere di diversi casi di infezione in 29 delle 31 provincie cinesi e anche all’estero, si è data evidenza che il virus si trasmetta da persona a persona.

Fonte: Organizzazione Mondiale della Sanità

Le indagini epidemiologiche necessarie per la chiara indicazione d’origine del virus e della sua epidemiologia sono ancora in corso. Al momento, nel continente asiatico sono stati registrati casi in Giappone, Macao, Singapore, Stati Uniti, Sud Corea, Thailandia e Vietnam.

Linee guida

La Direzione generale della prevenzione sanitaria nazionale aggiorna giornalmente la sua pagina informativa a riguardo del nuovo Coronavirus 2019-nCoV. Ulteriori report aggiornati sull’evoluzione dell’infezione, conteggio degli infetti e delle risposte nazionali e internazionale sono disponibili sulla pagina dedicata dell’OMS (ENG).

Inoltre, l’Organizzazione Mondiale della Sanità mantiene aggiornate le linee guida (ENG) per la prevenzione del contagio da Coronavirus, così come il portale dedicato della Farnesina. In genere, le indicazioni comprendono:

  • Lavare le mani con il sapone o soluzioni a base di alcol;
  • Coprire il naso e la bocca con un fazzoletto o il gomito flesso quando si tossisce/starnutisce;
  • Evitare il contatto ravvicinato con chi presenta sintomi dell’influenza o del raffreddore;
  • Consumare carne e uova cotte con cura;
  • Evitare il contatto diretto con animali d’allevamento o selvaggina.

Per indicazioni più approfondite, consultare la pagina dedicata dell’OMS come sopra.

OMS: linee guida per la riduzione di rischio contagio da Coronavirus
Fonte: Organizzazione Mondiale della Sanità

Per i connazionali sul suolo cinese, la pagina dell’Ambasciata d’Italia a Pechino segnala i numeri di reperibilità per l’Ambasciata e le sedi consolari di Shanghai, Canton, Chongqing e Hong Kong dedicati alle emergenze, rilevanti anche per questioni legate alla patologia polmonare da Coronavirus.

Inoltre, nella sezione Notizie e Comunicati Stampa del sito dell’Ambasciata vengono anche aggiornate le liste delle strutture sanitarie designate alla cura e al trattamento della patologia sul suolo cinese. Al 25-01-2020, sono segnalate le strutture dedicate nelle città di Wuhan e nell’intera provincia dell’Hubei, a Pechino e Tianjin.



LEGGI ANCHE :

© Riproduzione riservata



Fonti:

Seguici anche sui social