Perché nonna Rosetta di Casa Surace ha spopolato in Cina
In soli 5 giorni, per Nonna Rosetta di Casa Surace risultano 187,000 ricerche su Baidu, il maggiore motore di ricerca in Cina. Nel video di Casa Surace, Nonna Rosetta, o 意大利奶奶 (la “nonna italiana”), com’è conosciuta al pubblico in Cina, parla del Coronavirus in otto punti, riepilogando in chiave simpatica i consigli dati dal Ministero della Salute.
SOMMARIO
- Chi è nonna Rosetta
- Perché nonna Rosetta ha spopolato in Cina
- Opportunità per le case di produzione straniere
Chi è Nonna Rosetta
Nonna Rosetta è la nonna di Casa Surace, una casa di produzione nata nel 2015 che conta due milioni di fan. Casa Surace su YouTube raggruppa quasi un milione di followers proponendo simpatici ricette tutorial, esperimenti sociali o sketch comedy. Il punto di vista è rigorosamente meridionale e il linguaggio è moderno e al passo con le ultime tendenze web.
Rosetta è infatti una tipica nonna del sud che pulizza alle 6 del mattino mentre interpreta le canzoni di Sanremo 2020 e che pippitea il ragù anche durante la settimana per impedire che i suoi nipoti diventino o sciupato 1 o sciupato 2.
Nel video sponsorizzato dal Ministero della Salute, Nonna Rosetta elargisce preziosi consigli su come proteggersi dal virus Coronavirus sotto forma di consigli della nonna:
- lavarsi le mani non perché c’è il Coronavirus, ma per sempre
- starnutire nel gomito perché è più figo
- evitare i contatti fisici: invece dei baci e abbracci facciamo l’occhiolino
- non discriminare: il coronavirus passa, la discriminazione resta, non c’è vaccino
- quarantena di 14 giorni, in cui possono fare tante cose, come pippitare il ragù
- noi: amici che state al nord, se finiscono le scorte al supermercato ci siamo noi. Sei del nord? Ti mando un pacco. Sei cinese? Mmmmm. Scherzetto! È Carnevale, per te due pacchi! Li dobbiamo aiutare!
Perché nonna Rosetta ha spopolato in Cina
Nel giro di pochi giorni il video di Nonna Rosetta è diventato virale in Cina, con oltre 180,000 ricerche su Baidu, l’equivalente del nostro Google. Il video, sottotitolato in cinese, è stato ricondiviso da diversi account ufficiali su diverse piattaforme. Inutile dire che appena arrivato su WeChat è diventato virale. Qui la versione del video per WeChat.
Il messaggio di solidarietà portato da una simpatica nonna italiana al passo con i tempi ha conquistato il pubblico cinese. Il pubblico cinese ha apprezzato il messaggio di solidarietà e l’invito a non discriminare, nonché il modo di comunicare giovane della nonna. I commenti dei netizen sono unisoni: in molti trovano nonna Rosetta adorabile e saggia.
Questo successo è da ritenersi un caso fortunato? Sì e no. Il video è girato in tipico stile Casa Surace, pensato quindi principalmente per un pubblico italiano, o comunque per qualcuno che capisce la diatriba tra Nord Italia e Sud Italia. Tuttavia, questo video ha riscosso successo in Cina per motivi ben precisi:
- In primis, i sottotitoli in cinese. Ragione banale, ma fondamentale.
- In secondo luogo, il contenuto del video: un messaggio di solidarietà che arriva dritto al cuore in un momento in cui i cinesi di tutto il mondo stanno affrontando un periodo difficile.
- Inoltre, il fatto che questo messaggio sia stato portato da una nonna: una figura che in Cina ha un’ottima percezione perché considerata una figura saggia all’interno della società e associata alla casa e alla famiglia, valori cardine nella cultura cinese.
- Ultimo elemento, ma non meno importante, il fatto che la nonna sappia parlare ai giovani, che sono sicuramente il pubblico che ha contribuito a rendere virale il video con i suoi commenti e le sue condivisioni.
Opportunità per le case di produzione straniere
Questo episodio dimostra che, nonostante la concorrenza spietata in Cina, con le giuste accortezze, è assolutamente possibile per le case di produzione straniere entrare nel mercato online cinese. Conoscerne le dinamiche e le ultime tendenze attraverso dati numerici è senz’altro un primo passo, ma capirne anche la cultura e i valori base è la chiave per poter far leva sul pubblico cinese. Parliamo più in dettaglio di come la cultura possa influenzare fare business in Cina nelle puntate del podcast #15MinutiDiCina Come la cultura influenza il business in Cina (parte I) e Come la cultura influenza il business in Cina (parte II).
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Fonti:
Poliglotta laureata in Italia in Scienze della mediazione linguistica e culturale e in Scienze internazionali. Laureata in China Studies alla Zhejiang University con una tesi sul City Branding in Cina. Appassionata di marketing e digital in Cina.