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Qingming Festival: celebrare la morte e la vita

Qingming Festival: celebrare la morte e la vita

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Il Qingming Festival (清明节) è una delle principali festività tradizionali cinesi, insieme al Capodanno Cinese, il Dragon Boat Festival e la Festa di Metà Autunno.

SOMMARIO

Origini

Il Qingming Festival ha origini antichissime, con testimonianze scritte risalenti al Periodo delle primavere e degli autunni (722 a.C. – 481 a.C). Il festival cade ogni anno tra il 4 e il 6 aprile del calendario gregoriano; inoltre è l’unica festività tradizionale che coincide anche con uno dei 24 termini solari del calendario lunisolare cinese. Quest’anno cadeva di sabato 4 aprile.

Nato per ricordare e onorare gli antenati, il Qingming Festival ricorda un po’ il nostro due novembre. È infatti un giorno in cui si fa visita ai propri cari passati a miglior vita, si portano fiori, si puliscono le tombe (in inglese è infatti conosciuta anche come Tomb Sweeping Day) e si offrono cartamoneta e altre libagioni.

Con oltre 2000 anni di storia, il festival si è inevitabilmente arricchito di diverse tradizioni e riti. Infatti, oggi esistono diverse varianti dei festeggiamenti a seconda della zona geografica. Per esempio, nella provincia del Jiangsu, durante il Qingming Festival si fanno delle gare in barca; nello Jiangxi prima di andare a visitare i propri cari al cimitero si usa mangiare lo Chunbing (春饼, una sorta di piadina); mentre a Shanghai si mangia porridge di fiori di pesco e si beve una particolare varietà di tè (紫笋茶).

Nonostante ciò, il Qingming Festival ha mantenuto il fulcro della sua essenza, ovvero il culto degli antenati, che rimane una costante nelle celebrazioni.

Bruciare cartamoneta in offerta

Il Qingming Festival è il giorno dedicato al ricordo dei propri antenati e uno dei rituali principali comune a tutte le varianti geografiche, oltre che andare a visitare la tomba e pulirla, è quella di fare offerte ai defunti.

In particolare, è tipica l’offerta di cartamoneta (纸钱), ovvero della carta speciale su cui sono stampati soldi da bruciare per il defunto; un rito che potrebbe ricordare quello degli Antichi Greci di apporre due monete sugli occhi dei morti perché potessero pagare lo psicopompo e garantirsi il transito nell’aldilà. L’offerta di cartamoneta ai defunti deriva infatti dall’usanza, simile a quella delle civiltà occidentali, di seppellire insieme al defunto i suoi oggetti preferiti in vita.

Si fa risalire quest’usanza al periodo dei Tre Regni (220-265), quando il generale Zhu Geliang gettava nel fiume un mantou (馒头, pane cinese) per ogni soldato caduto in guerra, in offerta alla divinità del fiume. In epoca Han (206-220) era comune per le classi più abbienti offrire in dono ai defunti oggetti preziosi o talvolta oro; la classi più povere, invece, che non potevano permettersi le stesse offerte, offrivano dei disegni dei beni che avrebbero voluto donare.

Per quanto simbolicamente molto sentito, si trattava tuttavia di un costume molto dispendioso e poco sostenibile, e le offerte in oggetti preziosi e monete d’oro vennero a poco a poco sostituite con cartamoneta. In origine, la cartamoneta veniva appesa agli alberi vicino alle tombe, oppure appoggiata vicino alla tomba fermata da pietre, ma in seguito si sviluppò la consuetudine di bruciarla.

Al giorno d’oggi, è anche tipico portare semplicemente dei fiori per una questione ecologica, come ci spiega anche Giovanni nel podcast #15MinutiDiCina sul tema.

Conclusioni

Il Qingming Festival è una delle feste tradizionali cinesi più importanti che interseca diversi valori cardine della cultura, come la pietà filiale (孝) e il rispetto degli avi e, per estensione, di tutte le persone più anziane, all’interno di uno schema gerarchico ben preciso.

Questa ricorrenza ha ormai più di 2000 anni di storia ed è affascinante come, nonostante siano nate diverse varianti regionali nei festeggiamenti, abbia mantenuto intatto il fulcro della sua essenza: un giorno per commemorare gli avi. Il Qingming Festival è nato per ricordare i morti, ma rappresenta in realtà un momento per riflettere sul passato e celebrare la vita e il presente, cadendo simbolicamente proprio alle porte della primavera.

Il Qingming Festival è festa nazionale, quindi in ambito business ricordati di non fissare appuntamenti tra il 4 e il 6 aprile, ma soprattutto, non augurare un felice Qingming Festival, ma piuttosto pensa ad un augurio di pace e serenità!



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