Business trip in Cina: le 5 app da scaricare
Se hai in agenda un business trip in Cina, queste cinque app potrebbero semplificarti – se non salvarti – la vita.
SOMMARIO
Prima dell’avvento degli smartphone si viveva in modo molto diverso. Molti aspetti della nostra quotidianità erano diversi e diverso era anche viaggiare. Vent’anni fa viaggiare poteva voler dire chiamare la propria filiale per cambiare un po’ di contante nella valuta locale, andare in libreria a comprare un dizionario tascabile e una guida della Lonely Planet per capire cosa visitare e dove soggiornare. Oggi possiamo chiedere a Google cosa fare in 22 ore di scalo a Monaco e avere un’idea di cosa fare negli altri sette giorni di soggiorno a Bangkok alla velocità del 4G.
Anche viaggiare in Cina non è più complicato come una volta, e anche se non si parla una parola di cinese, oggi è assolutamente fattibile affrontare un business trip con l’ausilio di queste cinque app.
WeChat è l’app numero uno in Cina. Chiunque abbia uno smartphone ha sicuramente WeChat. Abbiamo già spiegato in dettaglio in questo articolo tutte le funzionalità di quest’app, ma tra le più importanti ricordiamo le funzioni di pagamento cashless (WeChat Pay), ampiamente diffuso in tutto il paese.
Se in Italia a volte fatichiamo a pagare con la carta, in Cina è esattamente il contrario: a volte è difficile pagare in contanti. Quindi importantissimo scaricare WeChat e collegare una carta di credito o di debito per poter pagare attraverso QR code o codice a barre. Se sei curioso di vedere come funziona trovi dei video dimostrativi sul nostro nuovo canale IG.
WeChat è anche essenziale per mantenersi in contatto con i tuoi colleghi, i tuoi famigliari e naturalmente anche con le controparti cinesi che incontrerai. Diversamente da Whatsapp, a cui è solitamente paragonato, WeChat è un’app che è tranquillamente utilizzata anche in contesto lavorativo.
Baidu Maps
Oltre a Whatsapp, anche Google è censurato in Cina. Quindi perdete ogni speranza voi che vi affidate a Google Maps per spostarvi! Anche quando funziona, Google Maps funziona in modo molto approssimativo in Cina, utile appena per capire le distanze, ma inutile per calcolare un percorso.
In Cina si usa Baidu Maps, che ha un’interfaccia molto simile a quella di Google Maps, ma è perfettamente collegato a tutti i mezzi pubblici ed è molto preciso nell’indicare il traffico in tempo reale – funzione da non sottovalutare nelle grandi città cinesi come Pechino o Shanghai. È talmente preciso che è possibile addirittura vedere i negozi all’interno dei grandi complessi commerciali.
L’unica “pecca”, se così si può chiamare, è il fatto che non esista una versione in inglese, ma niente paura: se ti fai mandare gli indirizzi utili o le posizioni su WeChat, basta copiare e incollare l’indirizzo già in caratteri, oppure aprire direttamente la posizione da WeChat su Baidu Maps.
Didi Chuxing
Tra le app essenziali per chi va in business trip in Cina sicuramente troviamo anche Didi Chuxing, l’app di e-hailing leader in Cina. In molte città cinesi esiste anche Uber, ma come spiegato in questo articolo, appartiene sempre a Didi. Da qualche anno esiste anche la versione in inglese ed è possibile collegare carte Visa o Mastercard.
Oltre alla classica funzione di macchina privata offerta da Uber, con Didi è possibile anche prenotare veri e propri taxi, richiedere un autista e chiedere un passaggio a persone che vanno nella tua stessa direzione (stile Blablacar).
Pleco
Per chi volesse cimentarsi in un minimo di lingua cinese, o semplicemente volesse capire cosa sta ordinando dal menù, Pleco è un dizionario e traduttore molto completo. Anche in questo caso, l’unica “pecca” è che è disponibile solo in lingua inglese.
Con Pleco è possibile cercare parole sia dall’inglese che dal cinese, sia scrivendo il carattere che la pronuncia in pinyin. Per gli utenti Android è possibile cercare un carattere direttamente fotografandolo. Pleco è molto comodo per tradurre intere frasi con la funzione Clipboard e nell’ultima versione è in grado di cercare i caratteri cinesi via audio. Ogni carattere è scritto in un colore che lo contraddistingue per il tono ed è possible sentirne la pronuncia oltre che naturalmente scoprirne il significato.
Per chi volesse imparare un paio di frasi o parole prima di atterrare, Pleco consente di importare o creare bookmarks, che nella versione a pagamento diventano delle flashcard molto utili per imparare a riconoscere i caratteri.
VPN
Il Grande Firewall non è una leggenda e molti siti sono molto lenti o addirittura inaccessibili dalla Cina. Oltre a Whatsapp e Google – tutto Google, incluso Maps, Gmail, GDrive, etc. – anche il tuo sito aziendale potrebbe risultare molto lento.
Il disagio più grande potrebbe derivare dalle ricerche internet più banali. Innanzitutto senza Google le alternative sarebbero Bing o Yahoo, che hanno un’indicizzazione diversa; inoltre molti siti che in Italia funzionano normalmente potrebbero caricare molto lentamente in Cina.
Se non vuoi rinunciare a scrollare la home di IG o Facebook anche in Cina, armati di VPN (Virtual private network) prima di partire, così da risultare in un paese dove tutti questi siti non sono censurati.
Trovi un recap delle app da scaricare in una pratica guida scaricabile gratuitamente dal nostro gruppo Vendere in Cina.
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Poliglotta laureata in Italia in Scienze della mediazione linguistica e culturale e in Scienze internazionali. Laureata in China Studies alla Zhejiang University con una tesi sul City Branding in Cina. Appassionata di marketing e digital in Cina.