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Turismo sportivo in crescita in Cina: opportunità per l‘Italia

Turismo sportivo in crescita in Cina: opportunità per l‘Italia

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Il turismo sportivo è in forte crescita in Cina. Viaggiare solo per un evento sportivo è diventata una nuova tendenza per le giovani generazioni di consumatori, che sia una gara di corsa, piuttosto che sport più invernali come lo sci. Nell’era post-Covid il benessere fisico ha assunto ancora più importanza ed è per questo che le manifestazioni sportive sono in forte crescita in Cina e allo stesso tempo attirano viaggiatori cinesi in diverse parti del mondo. Come può il turismo sportivo rappresentare un’opportunità di attrazione per le destinazioni turistiche del Bel Paese?

SOMMARIO:

Il turismo sportivo è in forte crescita in Cina. Viaggiare solo per un evento sportivo è diventata una nuova tendenza per le giovani generazioni di consumatori. Lo dimostrano anche i risultati emersi dal “Big Data Report on China’s Sports Tourism (2021)”, studio realizzato dall’APP di viaggi Mafengwo in collaborazione con la China Tourism Academy. 

Dal report emerge che un numero crescente di giovani adulti è appassionato di turismo sportivo. In modo particolare, i post-90 (nati negli anni ’90) rappresentano il 40% del totale di questa categoria di viaggiatori. Le città nella provincia di Hainan, il delta del fiume Yangtze e l’area del Bohai Economic Rim (intorno Tianjin) sono tra le destinazioni più popolari. Oltre alla corsa e al ciclismo, i giovani sono appassionati di sport emergenti come le immersioni subacquee, la vela, il surf e lo sci.

Viaggio per un evento sportivo

A causa dei limiti imposti dalla pandemia, i viaggi al di fuori della Cina sono per il momento diminuiti e i consumatori cinesi si stanno direzionando verso mete turistiche nazionali. Lo dimostra ad esempio il rapido sviluppo dell’isola di Hainan e in particolare di Sanya, meta turistica d’eccellenza per coloro che ricercano una destinazione balneare in Cina. Oltre che per il relax, l’isola è diventata la destinazione principale per sport come immersioni subacquee, surf, snorkeling e parapendio.

Come città ospitante delle Olimpiadi invernali 2022, Pechino (e dintorni) è invece la seconda destinazione più popolare per il turismo sportivo. Sono noti infatti gli sforzi della Cina nell’avvicinare quanti più consumatori possibili agli sport invernali, in vista di questo importante appuntamento internazionale.

Conosciuta per la vela, il tramonto e la pesca, anche Qingdao, nella provincia nord-orientale dello Shandong, rientra tra le mete che godono di crescente interesse per il turismo sportivo. Le attrazioni locali come l’Olympic Sailing Center e i siti dell’Olympic Sailing Museum sono le preferite dai viaggiatori. Rientrano tra le prime dieci destinazioni più popolari per i viaggi legati agli sport anche Hangzhou, Chongqing, Chengdu e Guangzhou.

Dallo sport alla socializzazione

Il sondaggio di Mafengwo e China Tourism Academy mostra che il connubio “sport+social” è diventato un trend tra le giovani generazioni. Poiché le persone nel post-pandemia attribuiscono maggiore importanza a uno stile di vita sano, anche attività all’aperto come il campeggio, il rafting, l’escursionismo e l’alpinismo attirano sempre più attenzione. A maggior ragione poi se abbinate ad eventi di risonanza mondiale, come gli imminenti Giochi Olimpici Invernali di Pechino-ChongLi 2022. 

Altri esempi di prodotti turistici che stanno spopolando in Cina sono i pacchetti che promuovono destinazioni locali con un valore non superiore ai 3.000 RMB (400 Euro circa). Essi prevedono attività di due o tre giorni spesso legate a sport e allo stare all’aria aperta e riuniscono piccoli gruppi di persone che viaggiano insieme. Questa tipologia di esperienza è sempre più popolare in Cina, dove le distanze impattano in modo importante sul viaggio e dove – soprattutto le giovani generazioni – sono sempre più interessate a uno stile di vita sano legato allo sport, che permetta loro anche di socializzare al di fuori del lavoro. 

Opportunità per operatori italiani

Nell’ottica del crescente interesse per lo sport e nella previsione che i turisti cinesi ritornino a viaggiare verso mete internazionali, l’Italia può giocare un ruolo fondamentale nella scelta della destinazione turistica. 

Il connubio tra turismo e sport è dunque un modo per rendere più completa l’offerta e soddisfare così il maggior numero di cinesi che si spostano per questo motivo. Le attività sportive che attraggono i turisti e li inducono a viaggiare per raggiungere determinate zone d’Italia sono molteplici, dagli sport di montagna in Trentino-Alto Adige, Veneto, Lombardia e Piemonte agli sport d’acqua nelle regioni del sud e nelle isole. Il tutto abbinato alla visita delle città d’arte italiane, rappresenta un’occasione perfetta per recarsi in Italia. 

È bene dunque sapere come attrarre il consumatore cinese e fidelizzarlo. Studiare un’offerta turistica a misura di turista cinese, soprattutto delle nuove generazioni, è d’obbligo: wifi disponibile ovunque, guide in lingua cinese, pacchetti esperienziali e customizzati sono solo alcuni dei punti da tenere in considerazione. 

Conclusioni

Infine, come punto di partenza, è bene programmare una strategia comunicativa e promozionale che preveda la propria presenza sui maggiori canali online cinesi. La collaborazione con le grandi OTA (C-Trip, QuNar, TongCheng) è un’opzione percorribile, ma non è l’unica. Collaborare con piccoli operatori turistici può essere un punto di partenza da considerare. 

In generale, è utile tenere in considerazione che il turista cinese non è più quello a cui eravamo abituati fino a pochi anni fa. La crescente classe media e le dinamiche che si sono andate a creare post-pandemia hanno portato ad un mutamento anche nelle preferenze di viaggio. Vuoi saperne di più? La puntata 4 della terza stagione del podcast 15 Minuti di Cina è dedicata proprio a questo, buon ascolto!



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