Dragon Boat Festival: l’importanza della cultura
Il Dragon Boat Festival, in italiano Festa delle Barche Drago, è un’importante festività nella cultura cinese. Quest’anno ricorre il 22 giugno.
SOMMARIO
- Introduzione
- Curiosità: origine della festività e tradizioni
- La corsa delle Barche Drago
- I Zongzi 粽子
- La riforma delle festività pubbliche
Introduzione
Perché ne parliamo? Perché è importante, se non basilare, conoscere la cultura e le tradizioni del Paese in cui vuoi portare il tuo business. Ne parliamo in #15MinutiDiCina anche con Giovanni Lin, interprete italiano-cinese nella puntata “Dragon Boat Festival: cultura e business” che puoi trovare su Spotify qui. Infatti, mostrare sensibilità verso gli aspetti culturali specifici è sicuramente un buono strumento per lanciare delle campagne marketing ad hoc e di impatto. Nel lungo termine questo può giovare a una maggiore brand awareness e aumentare la percezione di vicinanza sentita dal consumatore cinese.
Torniamo al Dragon Boat Festival, in cinese 端午节 Duānwǔ jié. Partendo dall’etimologia del nome cinese vediamo come questa festività ricorra ogni anno il giorno del solstizio d’estate; 午 “wu” si riferisce alla posizione del sole al meridiano, mentre 端 “duan” significa estremo. Il nome indica quindi il giorno in cui il sole si trova nel punto più alto del meridiano, ovvero il giorno più lungo dell’anno nell’emisfero nord. La Festa delle Barche Drago cade infatti il 5° giorno del 5° mese del calendario lunare e per questo è conosciuta anche come la Festa del doppio cinque.
Curiosità: origine della festività e tradizioni
Ci sono molte leggende legate all’origine del Dragon Boat Festival. La più conosciuta è quella collegata alla figura storica di Qu Yuan (屈原 Qū Yuán; 340 a.C. circa – 278 a.C.). Qu Yuan era rinomato per essere un alto funzionario virtuoso dell’antico stato di Chu e un poeta patriottico vissuto nel periodo dei Regni Combattenti (453 a.C. al 221 a.C.). La leggenda narra che Qu Yuan si suicidò annegandosi nel fiume Miluo il 5° giorno del 5° mese quando scoprì la disfatta della propria patria, conquistata dallo stato di Qin sotto la guida di Qinshi Huangdi, primo imperatore che unificò il territorio cinese.
Per evitare che il corpo dell’uomo virtuoso andasse perduto nelle acque del fiume, gli abitanti del luogo si precipitarono al suo inseguimento a bordo di lunghe e strette canoe, chiamate barche drago. Inoltre, per impedire ai pesci di divorarne il corpo, tentarono di spaventarli con il suono dei tamburi e il rumore dei remi sull’acqua.
La corsa delle Barche Drago
Come suggerito dal nome inglese Dragon Boat Festival, da cui il rispettivo in italiano, una delle attività tradizionali legate alla celebrazione di questo giorno è la corsa delle barche drago. Accompagnate da gong e tamburi, in ricordo della tragica sorte di Qu Yuan, barche modificate per assumere le sembianze di draghi competono per portare un buon raccolto e una vita felice al proprio villaggio. Originariamente le gare delle barche drago sono più popolari tra le comunità cinesi di pescatori. Tuttavia, sono sempre più in voga tra aziende, scuole e istituzioni che indicono una competizione a scopo di fund-raising o team-building.
I Zongzi 粽子
Durante la festa, inoltre, è tradizione consumare involtini di riso chiamati zongzi 粽子; riso glutinoso ripieno di carne o altro, avvolto in foglie di bambù o di canna, cotto al vapore o bollito. Questa tradizione è invece legata al fatto che, per evitare che lo spirito di Qu Yuan fosse affamato, i pescatori gettarono nel fiume del riso avvolto in canne e legato con corde (per non far mangiare ai pesci l’offerta). Qui #UnMinutoDiCina sui zongzi.
La riforma delle festività pubbliche
Il Dragon Boat Festival è oggi una ricorrenza importante che è entrata a far parte del calendario delle festività pubbliche tradizionali nel 2008. Infatti, nel 2006, il governo cinese avviò una riforma che aggiunse alla lista tre feste: il Festival delle Barche Drago; il Festival Qingming; e il Festival di Metà Autunno.
Il Festival Duanwu è stato riconosciuto in virtù della sua importanza culturale ed educativa. Oltre ad essere un festeggiamento che caratterizza la storia cinese da oltre 2000 anni, è rinomato per la sua influenza educativa sul popolo: questo giorno ricorda ai cinesi quanto sia importante allenare i propri corpi e prendersi cura della propria salute per evitare le malattie. Non è raro, infatti, vedere per le strade in questo giorno bambini con sacchetti di seta colorata ripieni di erbe profumate intorno al collo.
Perché tutto ciò dovrebbe importarti?
Perché è fondamentale prestare attenzione alle diverse sfaccettature della cultura cinese se si vuole vendere in Cina. Concretamente parlando, potrebbe per esempio salvarti da gaffe o scelte azzardate, come dimostrato dall’eclatante caso di D&G, e aiutarti a sviluppare un’iniziativa efficace per la promozione del tuo brand. Per esempio, sapendo che questa festa fa leva sulla salute e sul prendersi cura di sé, questi concetti potrebbero diventare oggetto di una campagna marketing efficace e avere un riscontro positivo sul pubblico cinese.
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Fonti:
Carriera improntata allo studio della Cina – dalla lingua alla cultura, dai trend di mercato alle relazioni internazionali. Dopo diverse esperienze di studio e lavoro in Cina iniziate nel 2014, ha sviluppato un interesse verso la facilitazione di iniziative commerciali tra Cina e Italia.
Una risposta.
[…] festival tradizionali cinesi ce ne sono diversi, alcuni con riti o cibi particolari, come gli zongzi o i tanyuan, ma lo Yulin Festival è senz’altro tra quelli che riceve più […]
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